Da dove deriva la parola ex-libris?

L'espressione latina ex-libris è formata dalla preposizione ex che indica origine o provenienza e dall'ablativo plurale di liber, che significa libro. Il suo significato sarebbe lo stesso di "Tra i libri di...", "Dei libri di...", "Libro di..." o "Libro appartenente a...". La locuzione latina, come può vedere, ci permette di esprimere in una sola parola un concetto che nella nostra lingua avrebbe bisogno di diverse parole.

Ci sono altre parole per indicare un exlibris?

Ex libris, Ex Libris, Exlibris, Ex-Libris o Ex-libris?

Un giorno un insegnante di latino in pensione è venuto al mio banco e mi ha detto che avevo scritto male il termine "ex-libris", che il latino non è mai stato sillabato e che avrebbe voluto che il suo avesse solo una separazione tra ex e libris. Gli ho detto che l'avevo sempre visto scritto così, ma che avrei fatto come mi aveva chiesto. Nel corso degli anni ho fatto delle ricerche sull'argomento e mi sono imbattuta in questo. Nel 1903 la Revista Ibérica avviò un sondaggio per scoprire come dovesse essere scritta la parola ex libris, tra tutte le sue varianti: "Ex libris", "Ex Libris", "Exlibris" o "Ex-libris". Alla fine si è deciso di farlo con un trattino tra ex e libris. Ma faccia attenzione se un giorno dovrà scrivere ex librismo (parola utilizzata per parlare della raccolta di ex-libris o dello studio della tecnica di produzione di ex-libris) o ex librista (persona che progetta ex-libris, possiede ex-libris o li raccoglie), ricordi che queste due parole sono sillabate.

Spero che con questo post abbia risolto tutti i suoi dubbi sulla parola ex-libris e sulle sue varianti. In ogni caso, ciò che è chiaro è che con il suo ex-libris personale potrà prestare qualsiasi volume della sua collezione senza temere di perderlo.